Per info vedi locandina allegata

– Il corso è strutturato in quattro moduli ai quali è possibile aderire singolarmente o complessivamente. Per la partecipazione ai singoli moduli o all’intero corso, è necessario iscriversi al seguente indirizzo:

https://urlsand.esvalabs.com/?u=https%3A%2F%2Fdocs.google.com%2Fforms%2Fd%2F1Ri87bULMSGG3lt-IJYEKALdA8jDUXZPXpPqz8L2Oehk%2Fedit&e=d4094223&h=87443747&f=n&p=y

È inoltre prevista una quota di partecipazione di euro 20 a modulo, o euro 60 per l’intero corso. La quota dovrà essere versata la data stessa degli incontri. Per maggiori informazioni: 3332304096

1°MODULO

Giovedì 29 marzo 2018

∙ Ore 14:30 – 15:30
PERCHÉ L’ARCHITETTURA BIOECOLOGICA
Arch. Gino Puletti – ANAB Associazione Nazionale Architettura Bioecologia
Argomenti trattati:
– Inquinamento, consumo di territorio, cambiamenti climatici, esposizione indoor-outdoor: cambiare si può il futuro è nelle nostre mani;
– Cultura del “costruire”: architettura bioecologica significato etimologico, materiali locali, armonia con la natura e l’ambiente;
– L’importanza dell’urbanistica: piani tematici di gestione del territorio: progetto del paesaggio, gestione ciclo dell’acqua, mercato immobiliare, trasporti e mobilità;
– L’importanza della scelta del luogo;
– Tecniche costruttive: sistemi a telaio, muratura portante, il legno;
– Impianti di grande efficienza: riscaldamento radiante, energie rinnovabili, riciclo acque meteoriche, impianti elettrici schermati;
– Materiali naturali: isolanti, malte, finiture;
– Il recupero ed il consolidamento: l’impiego di materiali naturali ed ecocompatibili, tecniche non invasive;
– L’ecobilancio: Life Cycle Assesment.

∙ Ore 16:30 – 17:30 CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE DEL LEGNO A FINI STRUTTURALI: soluzioni per tamponamenti in materiali naturali – Arch. Pier Francesco Duranti – DDA Studio/Econologico
Argomenti trattati:
– Introduzione generale alle strutture portanti in legno: le caratteristiche tecniche del legno;
– Le tipologie di lavorazione: legno massiccio/massello, legno lamellare;
– Strutture in legno per la bioedilizia: telaio a travi e pilastri (post e beam); sistemi a telaio “platform frame” e “ballon frame”;
– Prestazioni sismiche;
– Fine vita e post-utilizzo delle strutture in legno.