Osservatorio Professione Architetto 2012
Osservatorio Professione Architetto 2012
L’indagine svolta l’anno passato presso 14 ordini provinciali ha raccolto informazioni dettagliate su molti aspetti riguardanti la professione, spingendosi ad un livello di dettaglio molto elevato, in grado di fornire un alto numero di spunti e riflessioni ed utile a definire un report nazionale cui sono state affiancate una serie di analisi riguardanti le realtà locali coinvolte.
Si sono investigati molti aspetti caratteristici della professione (composizione degli studi, le caratteristiche dell’attività degli architetti, le modalità di inserimento nella professione, etc.), le condizioni e l’evoluzione del mercato, l’impatto della crisi sulla professione, così come molti temi specifici (focus territoriali) che ogni ordine ha selezionato in base al
proprio interesse (pari opportunità, incarichi pubblici, condizione del lavoro giovanile, ecc.).
L’attività che verrà svolta nel 2012 rappresenta, per nove ordini provinciali (Bologna, Bergamo, La Spezia, Napoli,Nuoro e Ogliastra, Reggio Calabria, Salerno, Pescara e Viterbo) cui si aggiungeranno nell’occasione quattro nuove realtà locali (in via di definizione), la conclusione del percorso di indagine iniziato lo scorso anno; l’indagine di
quest’anno muoverà dalla definizione di un questionario molto più breve e di semplice compilazione e si articolerà in tre sezioni:
1. Questionario rapido di aggiornamento della congiuntura
E’ passato ormai un anno dall’ultima indagine e molte cose sono cambiate, è quindi importante avere la
possibilità di aggiornare, in maniera rapida ed efficace, l’evoluzione degli scenari del mercato e della professione attraverso un questionario breve ed immediato di carattere congiunturale con domande a risposta chiusa.
2. La condizione dei giovani architetti
Anche i giovani professionisti vivono una situazione di crescente difficoltà. Aumentano le difficoltà d’inserimento occupazionale, la frequenza di contratti atipici (contratti di collaborazione, contratti a progetto, formazione lavoro, ecc.), il divario reddituale con i meno giovani e crescono le situazioni irregolari. Si tratta di un tema che merita di essere sviluppato il più possibile anche attraverso iniziative conoscitive che possano indirizzare azioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio costituito dagli iscritti più giovani. Per questo nell’indagine 2012 sono state selezionate una serie di semplici domande finalizzate a una analisi conoscitiva e comparativa della situazione dei giovani architetti.
3. La riforma degli ordini professionali
L’indagine del 2012 costituirà anche l’occasione per sviluppare il tema fondamentale legato al dibattito sulla riforma degli ordini professionali, in modo da capire se in che modo gli architetti si sono approcciati al dibattito sulla riforma, e quali sono le loro opinioni riguardo a temi fondamentali quali, ad esempio, obbligo di preventivo,
formazione continua, società tra professionisti, tirocinio e assicurazione obbligatoria.
Come la scorsa edizione l’indagine si svolgerà on line, in maniera del tutto anonima, con la possibilità di compilazione in diversi momenti. Basterà collegarsi al sito http://cnappc.cresme.it e accedere con la password (uguale per tutti)
cresme2012$.
Il questionario è già on line e pronto per la compilazione. Il sistema assegnerà quindi un codice univoco personale che, garantendo il totale anonimato, darà la possibilità di accedere alle informazioni già inserite e completare il questionario in tempi diversi. Come operato l’anno corso, il Cresme fornirà dei target campionari e settimanalmente vi aggiornerà sul progresso della raccolta dati. Risulta fondamentale la vostra collaborazione. Più risposte avremo più la sintesi che verrà elaborata dal CRESME sarà ricca e utile.
Le credenziali d accesso, uguali per tutti, sono:
user: cnappc-cresme
pass: cresme2012$
29.11.2012